Paulo Dybala, stella del calcio romano, ha recentemente rilasciato un’intervista a Sofia Martinez nel programma “Llave A La Eternidad”. Durante l’intervista, il calciatore argentino ha discusso vari argomenti tra cui la vittoria mondiale dell’Argentina, il suo trasferimento a Roma, l’infortunio subito nella stagione precedente e le sue interazioni con José Mourinho.
Nel corso dell’intervista, Dybala si è soffermato sulla partita contro il Torino nell’autunno del 2022. Ha parlato in dettaglio della richiesta che aveva fatto allora al manager portoghese dopo aver appreso la gravità del suo infortunio. “All’inizio non era chiara la gravità,” ricorda Dybala, “quando ho fatto gli esami e i medici mi hanno comunicato l’entità dell’infortunio mi è caduto il mondo addosso.”
“Era un momento difficile,” continua Dybala. “I dottori mi hanno detto che la lesione era al limite e da quel punto ho capito che c’era ancora una possibilità. Ho deciso di lavorare duramente sia fisicamente che mentalmente.”
Il ritorno sul campo e la finale dei Mondiali
Ricordando la settimana prima della sfida contro il Torino, Paulo racconta come si sentiva pronto a tornare in campo. “Mi sentivo bene,” dice lui, “e quindi ho detto a Mourinho: “Devi farmi entrare”. Lui rispose dicendo ‘Sì, ho capito che vuoi giocare’.”
La discussione poi si sposta verso la finale dei Mondiali dove l’Argentina ha trionfato. Parlando del rigore decisivo segnato durante quella partita memorabile, Dybala descrive quanto fosse teso ma determinato. “Ero molto concentrato quando ho tirato dal dischetto,” ricorda lui.
Dopo aver visto il gol realizzato, rivolge lo sguardo alla tribuna per festeggiare con i suoi cari presenti allo stadio. Ricorda anche di aver abbracciato Messi immediatamente dopo aver segnato.